Competenza, puntualità e disponibilità al confronto: così nasce la casa perfetta. La parola a un professionista.

Competenza, puntualità e disponibilità al confronto: così nasce la casa perfetta. La parola a un professionista.

Abbiamo intervistato il dottor Dimitri Simeoni, uno dei titolari dello studio di architettura “Scattola e associati” di Rossano Veneto che da vari anni collabora proficuamente con ABITEC. Lo studio si occupa di progettazione architettonica a 360 gradi e realizza e restaura edifici residenziali, commerciali, direzionali e pubblici; ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua attività e propone ai propri clienti la collaborazione con importanti realtà del territorio: per questa ragione gli abbiamo chiesto di raccontarci qualche dettaglio a proposito del suo lavoro con ABITEC.

 

Com’è nata la vostra collaborazione con ABITEC?

Nel nostro lavoro è molto importante poter proporre ai clienti prodotti di alta qualità e soluzioni tecnologiche all’avanguardia, capaci di rispondere al meglio alle loro esigenze e di completare in modo perfetto il progetto architettonico che il nostro studio sviluppa. La nostra collaborazione con ABITEC si è sviluppata a partire da questo presupposto. Inizialmente abbiamo chiesto consulenza per la fornitura di una pergola bioclimatica da integrare in un nostro progetto, perché sapevamo che loro hanno grande esperienza in questo specifico ambito. Questo primo contatto ci ha permesso di toccare con mano la professionalità, puntualità ed esperienza di ABITEC, e ci ha indotto a credere che ci fossero tutti i presupposti per sviluppare una collaborazione duratura. E, in effetti, le cose sono andate proprio così: da quel momento non abbiamo mai smesso di lavorare insieme.

 

Quali sono le modalità della vostra collaborazione con ABITEC, e quale valore aggiunto rappresenta, per il cliente, la sinergia tra il vostro studio e la loro realtà?

Collaborare con una realtà come ABITEC ci permette di offrire ai nostri clienti prodotti di altissima qualità e un servizio altamente professionale, su cui noi ci sentiamo di garantire in prima persona. Entrambi questi aspetti sono centrali, per noi: da un lato un partner come ABITEC ci consente di contare su prodotti di ultima generazione, ci propone soluzioni innovative e ci suggerisce in che modo realizzare i progetti che abbiamo immaginato; dall’altro, è una realtà che ci dà grande affidamento dal punto di vista della professionalità e della puntualità, permettendoci di garantire ai nostri clienti un servizio all’altezza delle loro aspettative. Quando si lavora al progetto di un edificio, il rispetto del cronoprogramma è un fattore essenziale, e collaborando con ABITEC noi abbiamo la certezza che tempi (e costi) saranno rispettati, e che i nostri clienti non avranno brutte sorprese.

In più, c’è un ulteriore valore aggiunto: lo showroom di ABITEC permette ai nostri clienti di toccare con mano tutti i prodotti che verranno installati nella loro casa, ed è uno spazio in cui è possibile incontrarsi fisicamente e confrontarsi tutti insieme per trovare le soluzioni più adatte. Il dialogo a tre tra noi, il committente e un fornitore come ABITEC è un momento fondamentale, che fa crescere la soddisfazione del cliente e che permette a tutti i professionisti coinvolti di avere la certezza di offrire un servizio di altissimo livello.

Per quanto riguarda le modalità di collaborazione, a livello pratico noi ci limitiamo a sviluppare, sulla base delle esigenze e dei desideri del cliente, soluzioni architettoniche che ci sembrano convincenti. In seguito proponiamo ABITEC come partner adatto a fornire i materiali per realizzarle, ma è sempre il cliente ad avere l’ultima parola su qualsiasi decisione. Noi ci limitiamo a suggerire questa realtà perché abbiamo fiducia in loro e perché abbiamo potuto vedere con i nostri occhi, negli anni, ciò che sono in grado di realizzare, ma questo non significa ovviamente che al cliente venga imposto nulla. Per noi è importante che ogni progetto venga portato avanti creando un rapporto di fiducia reciproca tra tutte le parti in causa.

 

Può descriverci alcuni dei progetti che avete portato a termine collaborando con ABITEC, presentandoci magari le principali soluzioni che sono state adottate?

Collaboriamo con ABITEC da diversi anni, quindi abbiamo un significativo repertorio di progetti sviluppati insieme. Per citarne alcuni, mi viene in mente la ristrutturazione di una residenza privata in comune di Loria. In quel caso era previsto anche un ampliamento dell’edificio, e le caratteristiche della casa richiedevano l’installazione di grandi tende oscuranti esterne a scomparsa. Le tende erano di dimensioni notevoli, motorizzate, e anche il loro cassonetto era a scomparsa, quindi hanno rappresentato una bella sfida per noi. Per quello stesso progetto, ABITEC ci ha fornito anche le porte interne dell’abitazione, che erano pensate per essere completamente raso muro e a tutta altezza, cosa che ci garantiva un effetto architettonico molto particolare.

Per cambiare completamente ambito e spostarci nel settore del direzionale, mi viene in mente un altro progetto: in questo caso si trattava della costruzione di 300 mq di uffici nel comune di Breganze. ABITEC ci ha fornito le tende oscuranti per l’intero edificio, e in più si è occupato di tutti i battiscopa, delle porte interne e anche delle tende interne, che erano a scomparsa, posizionate in un cassonetto costruito all’interno della controparete in cartongesso, in modo che l’impatto visivo fosse nullo. Anche in questo caso si è trattato di un progetto molto ambizioso, portato a termine con soluzioni particolarmente interessanti. Mi viene in mente che, in quel caso, ABITEC ha fornito anche la porta d’ingresso dell’edificio. Era una porta rivestita di doghe in legno da entrambi i lati, che proseguivano senza soluzione di continuità nei profili, creando un effetto di complanarità. In più parte della porta era in vetro, quindi si creava un effetto ottico molto incisivo grazie al contrasto tra pieni e vuoti. Insomma: in questo caso la collaborazione è stata veramente ad ampio raggio.

 

Per concludere, quale consiglio vorrebbe dare a chi sta per costruire o restaurare una casa ed è alla ricerca del partner giusto a cui affidarsi?

Potrà sembrare una banalità, ma la cosa più importante è mettersi sempre nelle mani di una ditta che possa certificare e dimostrare la sua competenza, che nasce dall’esperienza acquisita negli anni e dal costante aggiornamento tecnico e tecnologico. Nel nostro settore non c’è spazio per l’improvvisazione, le novità si susseguono molto rapidamente e a volte per il cliente può essere difficile comprendere quale soluzione è la migliore per lui: in questi casi, è fondamentale potersi affidare a un interlocutore competente, capace di fare valutazioni ponderate e di proporre soluzioni concrete.

L’altro elemento essenziale, è la disponibilità del proprio interlocutore al confronto: diffidate sempre di chi cerca di concludere le cose rapidamente, senza ascoltare le vostre domande o rifiutandosi di prendere in considerazione il vostro punto di vista. Un progetto è sempre frutto di un dialogo, quindi è importante rivolgersi a professionisti che sappiano interagire sia con i clienti che con i progettisti e le altre figure professionali coinvolte. Professionalità, competenza e disponibilità al confronto sono le carte vincenti per realizzare progetti che non deludono.

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