Porte e finestre resistenti per case più sicure

Porte e finestre resistenti per case più sicure

Una guida alle differenti classi di resistenza di porte e finestre, per aiutarti a scegliere l’infisso con le caratteristiche più adatte alle tue necessità.

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La casa è il luogo per eccellenza in cui ciascuno di noi ha bisogno di sentirsi tranquillo, sicuro e protetto.  Proprio per questo il tema della sicurezza è centrale quando si progetta una casa o quando si realizza una ristrutturazione: nella scelta degli infissi e dei vari complementi che verranno installati è importante valutare non solo l’aspetto estetico e la funzionalità, ma anche la capacità di proteggerci da effrazioni e intrusioni.

 

Le classi di resistenza degli infissi

Gli infissi sono classificati a seconda della loro classe di resistenza, e tali classi dipendono dall’attrezzatura necessaria allo scassinatore per portare a termine l’effrazione e dal tempo di resistenza dell’infisso.

Vediamo nel dettaglio quali sono le classi previste dalla normativa attuale.

Il livello di sicurezza più basso, RC 1, riguarda gli infissi che possono resistere solo al tentativo di effrazione effettuato attraverso la forza fisica.

Il livello successivo, RC 2, riguarda invece gli infissi che resistono per almeno 3 minuti a un tentativo di scasso effettuato con attrezzi semplici e di uso comune, come cacciaviti, pinze o tenaglie.

Le classi successive vedono aumentare la complessità degli attrezzi necessari per l’effrazione e la durata della resistenza dell’infisso: gli infissi di classe RC 3 resistono per almeno 5 minuti a un tentativo di effrazione effettuato con l’ausilio di leve, piedi di porco o altri attrezzi simili; quelli di classe RC 4 sono invece pensati per resistere almeno 10 minuti a un tentativo di effrazione effettuato da uno scassinatore esperto che si serve di strumenti da taglio o a percussione come seghe, trapani a batteria, scalpelli; quelli di classe RC 5 resistono per almeno 15 minuti a tentativi di scasso effettuati anche con apparecchi elettrici, mentre quelli di classe RC 6, la più alta, sono in grado di resistere per 20 minuti anche se vengono attaccati con attrezzi di scasso elettrici di grandi dimensioni.

 

I vetri, alleati per la nostra sicurezza

La classe di resistenza degli infissi è influenzata anche dalla presenza di vetri più o meno resistenti allo sfondamento. Gli infissi di classe RC 1 e RC 2 possono montare qualsiasi tipo di vetro, mentre gli infissi con classe di resistenza superiore devono prevedere l’utilizzo di vetri via via sempre più capaci di resistere all’impatto di corpi duri e di oggetti da taglio.

 

Gli infissi più adatti per la tua casa

Quale classe di sicurezza preferire, quindi, per gli infissi per la tua casa? La scelta dipende da molti fattori, ma sicuramente la classe di sicurezza 1 è adatta per le porte e le finestre di depositi o locali attrezzi, non per quelle delle abitazioni. La classe di sicurezza 2 può essere adatta per gli infissi di appartamenti che si trovano in situazioni protette, come in un condominio, mentre nel caso di case isolate, villette e unifamiliari è preferibile scegliere infissi di classe 3 o 4. Gli infissi con classe di resistenza 5 o 6 sono invece pensati in primo luogo per le attività commerciali (come le gioiellerie) o per banche, gli uffici postali e tutti gli altri luoghi che potrebbero essere presi di mira da scassinatori esperti, anche se niente vieta di valutare la loro installazione anche in una casa privata.

 

Vuoi scoprire quali infissi sono più adatti alle tue esigenze di sicurezza domestica?

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