Serramenti in PVC: tutto quello che c’è sapere su tipologie, classificazioni e colori

Serramenti in PVC: tutto quello che c'è sapere su tipologie, classificazioni e colori

Sono sempre di più le persone che scelgono di installare nelle loro case infissi in PVC, materiale che garantisce innumerevoli vantaggi e consente di ottenere un effetto estetico impeccabile, minimizzando la necessità di manutenzione e riducendo le dispersioni di calore. Installare infissi in PVC permette di far crescere il comfort dell’abitazione e di limitare gli sprechi energetici, risparmiando anche sul costo delle bollette. In più, gli infissi in PVC sono disponibili in tantissimi stili e colori diversi, e sono in grado di adattarsi in modo impeccabile alle caratteristiche dell’edificio in cui verranno installati.

Se sei alla ricerca dei nuovi infissi in PVC per la tua casa, stai per entrare in un mondo ricco di proposte e di opportunità, che potrai scoprire e toccare con mano nello showroom Abitec. Se vuoi saperne di più, ecco una piccola guida che ti aiuterà a orientarti tra le diverse tipologie di prodotti presenti sul mercato!

Cos’è il PVC: le caratteristiche di un polimero resistente e versatile

Con la sigla PVC si indica un particolare tipo di polimero, il Cloruro di Polivinile (detto anche Polivinilcloruro). Questo tipo di plastica è uno dei materiali più diffusi al mondo, perché le sue caratteristiche lo rendono adatto per infinite applicazioni. Una delle sue qualità più importanti è la grande resistenza, che permette di utilizzarlo per la produzione di una lunga serie di oggetti rigidi. In più, il PVC ha anche un ulteriore pregio: è un polimero facile da miscelare con altre materie plastiche. Questa proprietà ha contribuito in modo determinante al successo di questo materiale, perché lo rende estremamente versatile e quindi permette di utilizzarlo in moltissimi ambiti industriali. Il PVC può essere usato, ad esempio, come imballaggio, come materiale stampabile per andare a formare oggetti di ogni genere, come fibra tessile, come componente per l’edilizia e, non da ultimo, come materiale per la costruzione di infissi resistenti e in grado di isolare in modo eccellente gli ambienti, limitando la dispersione di calore.

Le tipologie di serramenti in PVC

I serramenti in PVC – proprio come quelli in legno – non sono tutti uguali: il materiale di partenza può essere trattato, lavorato ed estruso in molti modi a seconda dell’uso che si vuole fare del prodotto finito.

La prima cosa da sapere a proposito degli infissi in PVC è che esiste una particolare classificazione – definita dalla normativa UNI 2608/2003 – che permette di identificare tre diverse classi di prodotti, denominate A, B e C.

  • Negli infissi in PVC di classe A il profilo è spesso dai 2,8 ai 3 mm
  • Negli infissi in PVC di classe B il profilo è spesso dai 2,5 ai 2,7 mm
  • Negli infissi in PVC di classe C lo spessore del profilo non è specificato (quindi solitamente è inferiore ai 2,5 mm)

Un diverso spessore del profilo è in grado di influenzare in modo significativo le performance degli infissi: più le pareti perimetrali esterne dell’infisso sono spesse, infatti, più il prodotto sarà resistente, durevole e capace di isolare efficacemente la tua abitazione dal punto di vista termico e acustico. Prima di scegliere il modello degli infissi in PVC per la tua casa, quindi, chiedi sempre informazioni precise in merito alla classe in cui si collocano, e orientati se possibile verso infissi di classe A.

Tutto qui? No: se ti stai informando sulle diverse tipologie di infissi in PVC probabilmente ti sarai imbattuto anche in un’ulteriore classificazione. Gli infissi in PVC possono infatti essere distinti in due ulteriori categorie (classe M o classe S) sulla base di quanto stabilito dalla normativa europea UNI EN 12608:2005. Questa norma, valida per tutta l’Europa, divide gli infissi a seconda della situazione climatica del luogo in cui verranno installati:

  • Gli infissi in PVC di classe M sono destinati alle zone climatiche più fredde, in cui la temperatura media nel mese più caldo dell’anno è inferiore ai 22° 
  • Gli infissi in PVC di classe S sono destinati alle zone climatiche in cui l’irraggiamento solare è maggiore e la temperatura media nel mese più caldo dell’anno è superiore ai 22°

L’Italia rientra nella seconda categoria, quindi gli infissi installati nel nostro Paese devono obbligatoriamente essere di classe S (nei Paesi del Nord Europa, invece, possono essere installati sia infissi di classe M che di classe S). A livello pratico, questo significa che il PVC in cui sono realizzati gli infissi contiene particolari filtri anti-UV che permettono al prodotto di resistere alla maggiore insolazione senza deteriorarsi e perdere le sue caratteristiche di robustezza (il PVC puro, infatti, è sensibile alla luce e al calore, ma se viene miscelato con altri polimeri perde questa caratteristica e diventa particolarmente stabile).

C’è infine un ulteriore elemento di cui tenere conto in fase di scelta. Se si osserva la sezione di un infisso in PVC si nota subito che, oltre al profilo in materiale plastico, il serramento nasconde all’interno una serie di camere d’aria. Questo permette ai serramenti in PVC di essere molto più leggeri degli infissi realizzati in legno e, allo stesso tempo, di isolare correttamente gli ambienti, perché l’aria è un ottimo isolante acustico e termico. Per questa ragione, maggiore è il numero di camere d’aria migliori sono le performance dell’infisso in termini di isolamento: normalmente gli infissi da preferire dovrebbero avere almeno 5 camere, ma esistono sul mercato anche prodotti a 7 camere, attualmente i più performanti a nostra disposizione.

E se voglio un tocco di colore?

Fino a qui abbiamo parlato di performance, materiali, resistenza e capacità di isolamento, ma nella scelta di un serramento in PVC non si può trascurare l’aspetto estetico. Da questo punto di vista il PVC è in grado di dare grandi soddisfazioni a chi lo sceglie, perché gli infissi in questo materiale sono disponibili in moltissime colorazioni differenti, oltre che nella “classica” versione bianca. Ma come viene ottenuto questo risultato? E, soprattutto, come essere sicuri che il colore non si modificherà o rovinerà con il tempo?

A questo proposito bisogna sapere che un infisso in PVC colorato può essere ottenuto tramite due diversi tipi di lavorazione. La prima prevede che il pigmento colorato venga inserito nel PVC nel momento in cui viene miscelato, prima della fase di estrusione. In questo modo, quando arriva il momento di dare forma all’infisso in PVC il materiale è già del colore desiderato (in questo caso si parla di “colore in massa”). Questo metodo è molto efficace dal punto di vista della brillantezza e della tenuta della tinta, ma permette di ottenere una gamma di colorazioni più limitata rispetto alla seconda tipologia di lavorazione, che prevede invece di applicare una pellicola colorata su un infisso in PVC di colore neutro. In questo modo è possibile ottenere una grande varietà di effetti diversi, dal momento che le pellicole possono essere realizzate in ogni colore, e possono anche riprodurre l’effetto di texture e materiali particolari (simulando, ad esempio, un infisso in legno).

Il PVC pellicolato permette davvero di sbizzarrirsi e di ottenere effetti estetici molto particolari: ad esempio, è possibile applicare pellicole di colore diverso nella parte interna degli infissi, per intonarli all’arredamento della casa senza andare a modificare l’aspetto esterno dell’edificio. L’unica accortezza da avere, in questo caso, è quella di scegliere infissi di ottima qualità, per essere certi che le pellicole non si deterioreranno o staccheranno. In alcuni casi, infatti, le pellicole vengono applicate agli infissi per mezzo di colle che, pur essendo professionali, non garantiscono elevati standard in termini di durata e, con il tempo, rischiano di staccarsi o “sbriciolarsi”. Altre aziende, invece, producono gli infissi in PVC pellicolato utilizzando appositi macchinari che non si limitano a incollare la pellicola sulla base, ma vanno a modificare la sua struttura chimica, fondendola completamente con l’infisso. In questo modo è possibile ottenere infissi colorati che resteranno brillanti e intatti per tutta la durata della loro vita, senza bisogno di interventi di manutenzione, perché la pellicola non potrà più separarsi dalla struttura in PVC.  Se sei alla ricerca di un infisso in PVC colorato chiedi sempre se il colore è in massa o è ottenuto tramite pellicola, e in questo secondo caso informati sulla lavorazione utilizzata, per essere certo di scegliere un prodotto che non ti deluderà!

Se queste indicazioni ti sono state utili, vieni a scoprire la nostra offerta di infissi in PVC: prenota un appuntamento, ti aspettiamo nel nostro showroom!


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